Segni di luce 2016
15 – 31 ottobre
La Galleria BEAARTEartisticonlaluce, il 15 ottobre, in occasione della Giornata del Contemporaneo, presenta per il secondo anno la mostra collettiva dal titolo Segni di luce 2016: una sintesi del lavoro svolto finora in collaborazione con artisti che trovano la loro espressione attraverso la luce. La galleria si presenta, difatti, come il luogo in cui tutte le forme artistiche legate all’uso del mezzo luminoso possano avere la propria dimensione ideale.
La galleria, inoltre, avendo aderito all’iniziativa della settimana dedicata all’arte contemporanea a Roma, propone la mostra anche all’interno del progetto RAW – Rome Art Week.
Gli artisti presenti sono: Paul Harbutt dove le parole luminose delimitano le emozioni; Fiorella Rizzo e la sua ricerca sulla trasparenza e sull’inganno visivo; Shay Frisch e la sua ricerca della forma come misura della quantità di energia luminosa espandibile entro lo spazio in cui lavora; EPVS che parla al bambino che c’è dentro ognuno di noi, rievocando il gioco, la libertà, il meccanismo della scoperta e dell’apprendimento; Federica Di Carlo, nelle cui immagini si possono cogliere i pochi istanti dove l’invisibile si mostra nel mondo sotto forma di veri frammenti di arcobaleni; Patrizia Molinari che studia le interazioni con la Luce per lavorare su di essa come sostanza a se stante; Alessio Ancillai, la cui ricerca si incentra sul motivo iconografico della “linea” in quanto segno di scrittura ma anche disegno, e sulle immagini interne della fantasia; Federico D’Ambrosi che, attraverso la ripetizione ossessiva della forma, guarda all’universo come al luogo dell’infinitamente piccolo e dell’infinitamente grande dove ci si può perdere in maniera indefinita; Vittorio Campana e la sua attenzione per le geometrie intese sia come elementi di derivazione architettonica prodotta dall’uomo, sia come tracciati e solchi presenti nella realtà.