Baldo Diodato
2016| Baldo Diodato opere 1965 – 2016, a cura di Achille Bonito Oliva, Galleria Nazionale di Arte Moderna, Roma|2017| Home sweet home, Galleria il Ponte Arte Contemporanea, Roma. Periodi: Minimal Art 1965|Frottage 1972 – 2015, Fondazione Ducci, Roma. Pedibus calcantibus, a cura di Daina Maja Titonel, Mac Maja Arte Contemporanea, Roma|Riflessi, doppia personale con Adele Lotito, Borghini Arte Contemporanea, Roma|2018|Art.mo, Festival Internazionale d’Arte Contemporanea, Monumental Callao, Lima. Baldo Diodato a Palazzo Merulana, con performance di Antonio Caggiano, a cura di Michela Becchis, Palazzo Merulana, Roma.
Installazioni permanenti: Philadelphia Museum of Art, disegni a frottage, 1975; Exit, Stazione Cilea, Metropolitana di Napoli,2000; Cielo stellato su Gibellina,opera permanente realizzata per il Museo delle Trame Mediterranee, Baglio di Stefano, Gibellina, 2003; 16 Colonne colorate, installazione permanente, Fondazione Orestiadi Tunisi, 2004; Pavimentazione a sanpietrini , Residence Barberini, Roma, 2005; Casa Hansen, Sanpietrini bianchi su alluminio e legno 42mq.,Roma, 2007; 9CENTO – Un Museo in Progress, Museo del 9CENTO, Castel Sant’Elmo Napoli, 2010; “ Poker di stelle” installazione permanente per MAACK-Museo all’Aperto Arte Contemporanea Kalenarte, Casacalenda, 2014.